Succede a tutti di andarsene, prima o poi.
Quando però succede che se ne va una persona cara, che è stata anche una grande persona, ti dispiace di più.
Ciao Vito, ciclista mite.
Correrai ancora come gregario di Nencini e lo supererai ancora, volerai ancora con Coppi, Bartali e con tutti quelli che, come te, hanno reso grande il ciclismo italiano.
E indosserai ancora, e sempre, la maglia gialla.
“Essere ricordato dopo 50 anni è una bella cosa. Aiuta a vivere, anche se uno ha il raffreddore gli passa, se ha la febbre si fa forza, tiene duro. E’ la vita questa.”
(dal documentario “Il gregario in maglia gialla“, presentato durante l’Evento Vito Favero)
Grazie papà per tutto quello che mi hai dato . Grazie Igor , amico mio, per avermi aiutato a realizzare un documentario unico e di un valore inestimabile .